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Emil Otto Hoppé: Il Segreto svelato. Fotografie industriali, 1912-1937 al MAST di Bologna

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Il MAST di Bologna, dal 21 gennaio al 3 maggio, presenta in anteprima mondiale la mostra fotografica di Emil Otto Hoppé, uno dei più importanti fotografi dell’epoca moderna, “Il Segreto svelato. Fotografie industriali, 1912-1937”.

 

La mostra, curata da Urs Stahel, presenta 200 scatti realizzati  nelle realtà industriali di vari paesi del mondo riportando all’attenzione del pubblico l’opera del fotografo che per lungo tempo è rimasta nascosta in un archivio fotografico londinese a cui lo stesso Hoppé aveva venduto, al termine della sua lunga e prestigiosa carriera, cinquant’anni del suo lavoro.

Emil Otto Hoppé (1878-1972) fu uno dei più importanti fotografi dell’era moderna, il cui successo artistico rivaleggiava con  quello dei suoi coetanei: Alfred Stieglitz (1864-1946), Edward Steichen (1879-1973) e Walker Evans (1903-1975).
Hoppé è stato uno dei più rinomati fotografi ritrattisti del suo tempo, così come un brillante fotografo di paesaggi e viaggi. I suoi ritratti sorprendentemente modernisti colgono l’essenza di personaggi importanti delle arti, della letteratura e della politica in Gran Bretagna e negli Stati Uniti tra le due guerre. Tra le centinaia di figure ben note ha fotografato George Bernard Shaw, HG Wells, AA Milne, T.S. Eliot, Ezra Pound, G.K. Chesterton, Leon Bakst, Vaslav Nijinsky e ballerini dei Ballets Russes, e la regina Mary, Re Giorgio, e altri membri della famiglia reale.

Per ulteriori informazioni visita il sito ufficiale del MAST

Simona Politini

Simona Politini, laureata con lode in Conservazione dei Beni Culturali, indirizzo storico-artistico, presso l’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli ed esperta in Archeologia Industriale è l'ideatrice e responsabile del progetto Archeologiaindustriale.net. Simona è giornalista e Seo Content Manager per diverse testate online, tra queste Forbes.it

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