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Il Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro in Franciacorta compie 30 anni

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Il Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro in Franciacorta, ci accompagna alla scoperta della antiche tradizioni e delle tecniche del lavoro legate all’economia agricola.

 

Il Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro è il frutto della più che trentennale ricerca di Gualberto Ricci Curbastro, uno dei dieci fondatori, con il Disciplinare del 1967, della moderna Franciacorta.
Inaugurato nel luglio 1986 e negli anni continuamente ampliato, il museo è una realtà unica in Franciacorta che conserva nei rustici dell’Azienda Agricola Ricci Curbastro migliaia di oggetti testimoni del lavoro agricolo d’un tempo.

Le radici della stessa Ricci Curbastro, antica famiglia di agricoltori, si fondano su tradizione storia e cultura ramificandosi nella passione per il mondo agricolo e per il proprio mestiere. La Ricci Curbastro, Azienda Agricola storica, è infatti attiva nella produzione di vino almeno fin dal 1885, anno dell’etichetta più antica ancora conservata, ma anche nel settore zootecnico e agricolo più in generale.

Il Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro valorizza le tradizioni raggruppandole per temi:

Zootecnia. La “sala della veterinaria” ospitata nella vecchia scuderia, contiene attrezzi per la lavorazione del terreno quali vecchi aratri in legno o del fieno con insoliti forconi realizzati in un unico pezzo piegando i rami degli alberi.
Molto spazio è dedicato alla veterinaria e alla cura degli animali, includendovi l’antica arte dei maniscalchi.
Carri agricoli, ruote, gioghi, basti, strumenti da carrettieri completano il panorama del lavoro dell’uomo con l’ausilio degli animali.

Lavori artigiani e trasformazione. L’antico fienile ospita strumenti per le attività artigianali come la filatura di canapa, lino e seta, la tessitura, la falegnameria, la caccia, il banchetto di un calzolaio.
Nella sala sono inoltre conservati oggetti comuni della vita quotidiana delle cascine quali lame e utensili per la lavorazione della carne e dei salumi, scaldini e scaldaletto, ferri da stiro, lampade e portacandele, macina orzo e caffè, fino ad una curiosa macchina per fare le caramelle.

Enologia e Viticoltura. La “sala dell’enologia” è dedicata alla vite, al vino e all’attività di bottaio includendo anche una ricca collezione di torchi e vecchie tappatrici.
Il cuore della storia vitivinicola della Franciacorta raccontato da pezzi unici come un torchio orizzontale del 1893 costruito da Arnaldo Zanelli a Palazzolo s/O (Brescia), un torchio dal grande basamento in pietra arenaria grigia proveniente dalla cava del Vanzago in Capriolo (Brescia). Ed ancora: un torchio idraulico della fine del XIX secolo, torchi montati su carri trainati da cavalli, una tra le prime pigiadiraspatrici costruita nel 1895 dai F.lli Vitali a Villongo S. Alessandro (Bergamo).

Il Museo si allarga anche in cantina, ove sono esposte tappatrici, pompe da vino e bascule, per creare un unico percorso tra passato e presente, tra tradizione, fortemente mantenuta e valorizzata, e innovazione, uno dei punti di forza della Ricci Curbastro e del territorio Franciacortino.

Le attività  del Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro

Scopri il vigneto. Nel 2012 nasce l’ultimo progetto in ordine di tempo www.scopriilvigneto.it
Il vigneto, la campagna, il paesaggio tradizionale non più raccontati attraverso immagini e documentari pur ben fatti ma luoghi aperti, da calpestare, da toccare con mano, il tutto mentre si sperimentano nuove varietà di vitigni.
Nel suo insieme “scopri il vigneto” è un percorso natura ad uso didattico per le scuole destinato a ricerche storiche (la seta e l’industria tessile capriolese, la viticoltura e l’enologia in Franciacorta), ambientali (agricoltura a basso impatto ambientale, ricerca di nuove varietà), naturalistiche (nidificazione degli uccelli insettivori, scoperta di specie arboree e arbustive tipiche e loro proprietà).

Acinello – la mascotte del Museo Ricci Curbastro. Nel 2001 il Museo si apre ai giovani con la nascita della mascotte Acinello che accoglie gli studenti guidandoli alla scoperta del mondo del vino.
Il percorso tra Museo e cantina si chiude con una degustazione professionale: nascono i Laboratori di educazione al gusto ed all’olfatto.

Sala Conferenze. Nel 1995 viene aperta la nuova sala conferenze, lo spazio che mancava, anch’essa ricca di vetrine di esposizione. Nacque anche il Progetto la Piazzetta del Villaggio: conferenze, mostre, concerti, dibattiti, un luogo di incontro o meglio la Piazza del Villaggio dove trovarsi di tanto in tanto a scambiarsi opinioni Informazioni, idee. Un programma tuttora attivo che porterà l’Azienda alla finale del Premio Impresa e Cultura nel 2004.

Il Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro compie 30 anni

Nel 1967 Gualberto Ricci Curbastro e altri 10 sognatori immaginarono che una denominazione d’origine potesse cambiare il corso di uno sviluppo già scritto per la loro terra, la Franciacorta, che pareva destinata a diventare un immenso territorio industriale alle porte di Brescia. Ebbero ragione e oggi, neanche cinquant’anni dopo, la Franciacorta non è solo un’area vitivinicola d’eccellenza, ma anche un distretto con oltre il 70% di vigneti biologici, dove 18 Comuni ragionano insieme di sviluppo sostenibile e uso del territorio.

Vent’anni dopo, nel 1986, Gualberto Ricci Curbastro capisce che lo sviluppo vitivinicolo della Franciacorta cambierà per sempre il suo volto agricolo. Sogna di salvare la memoria storica di ciò che era prima del cambiamento e dà vita a Capriolo, accanto alla sede della sua cantina, al Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro che viene inaugurato sabato 12 luglio 1986.

A ricordare il trentennale, è stata realizzata una capsula destinata a fissare i tappi dei Franciacorta raffigurante il logo del Museo, che si andrà ad affiancare, per la gioia dei collezionisti, alle altre capsule della serie dei personaggi storici dell’azienda.

Informazioni
MUSEO AGRICOLO E DEL VINO RICCI CURBASTRO
Via Adro, 37 – Capriolo – Brescia
Tel. +39 030736094 www.riccicurbastro.it

Sito archeologico industriale: Museo Agricolo e del Vino Ricci Curbastro
Settore industriale: Agricolo e vitivinicolo
Luogo: Capriolo (Franciacorta), Brescia, Lombardia, Italia
Proprietà e Gestione: Ricci Curbastro www.riccicurbastro.it
Testo a cura di: Az. Agr. Ricci Curbastro

Simona Politini

Simona Politini, laureata con lode in Conservazione dei Beni Culturali, indirizzo storico-artistico, presso l’Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli ed esperta in Archeologia Industriale è l'ideatrice e responsabile del progetto Archeologiaindustriale.net. Simona è giornalista e Seo Content Manager per diverse testate online, tra queste Forbes.it

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