“Ferrania: dalla polvere da sparo alla fotografia” – Giornate FAI di Primavera 2015

Il FAI, delegazione di Savona, per le Giornate FAI di Primavera, invita a visitare la Ex Ferrania e assistere alla proiezione: “Ferrania: dalla polvere da sparo alla fotografia” Tracce di archeologia industriale tra fabbrica e villaggio operaio.

Sabato 21 e domenica 22 marzo, il FAI – Fondo Ambiente Italiano – organizza le Giornate FAI di Primavera 2015, l’evento che, giunto alla sua 23ᵃ edizione, ha coinvolto sino ad oggi oltre 7.800.000 amanti dell’arte, della cultura e del bello.

Un evento nazionale per scoprire luoghi solitamente non accessibili ed acquisire consapevolezza del nostro patrimonio culturale: oltre 780 i luoghi aperti con visite a contributo libero in 340 località in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle delegazioni e dei volontari FAI.

La Ex Ferrania Spa – ora Ferrania Technologies Spa

In occasione delle Giornate FAI di Primavera 2015, la delegazione FAI di Savona presenta Dal Medioevo alla Modernità: uno sguardo sulla Val Bormida, un programma per scoprire tesori nascosti del passato e importanti testimonianza imprenditoriali.

Tra i luoghi da visitare, in esclusiva per i già associati FAI o per chi si iscrive in loco, la Ex Fabbrica Ferrania Spa, aperta sabato 21, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 (visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni®: ITC “Boselli” di Savona; Istituto Superiore di Cairo Montenotte)

I visitatori contemporaneamente avranno modo di assistere alla videoproiezione del progetto fotografico a cura di Lidia Giusto, dal titolo: “Ferrania: dalla polvere da sparo alla fotografia” Tracce di archeologia industriale tra fabbrica e villaggio operaio.

Lidia Giusto (1984) artista, fotografa utilizzando come mezzo di espressione un obiettivo, puntato sui chiaro scuri, sui pieni e sui vuoti, sulle forme e sugli spazi.
Dice di sé: “La macchina fotografica è il prolungamento della mia mente, l’estensione del pensiero e dell’interiorità, che passando attraverso un obiettivo diventa inquadratura ed immagine”.
Inizia a fotografare da adolescente, lavorando sul tema degli abbandoni industriali e civili da oltre dieci anni. Predilige la fotografia analogica e la stampa autonoma in bianco e nero. Ha partecipato ed esposto a numerose mostre e concorsi, personali e collettive, in Italia e all’estero.

Ferrania e la sua storia

Le origini della Ferrania risalgono al 1882, quando venne impiantata una fabbrica di dinamite a Cengio, in Liguria, con il nome SIPE (Società Italiana Prodotti Esplodenti). La prima guerra mondiale comportò un ampliamento dell’impianto, e la nascita di una nuova fabbrica a Ferrania.

Verso la fine del conflitto fu avviato un piano di riconversione industriale, e venne costituita la Società per azioni FILM (Fabbrica Italiana Lamine Milano), per la produzione di pellicola cinematografica, consociata con la Pathé Frères di Vincennes, la maggiore fabbrica francese di materiale sensibile, fondando, nel 1923, quella che poi sarebbe diventata la Ferrania.

Nel 1932 nacque la Film Cappelli–Ferrania, con l’assorbimento da parte della FILM della milanese Cappelli, produttrice di lastre fotografiche in vetro. Successivamente fu assorbita anche la Tensi, l’altra importante fabbrica milanese di prodotti fotografici. Nel 1938 la ragione sociale venne modificata, diventando “Ferrania”.
L’azienda produsse, accanto ai materiali fotosensibili, anche macchine fotografiche; alcune, come la Condor I, erano dotate di ottima qualità ottica e meccanica.

La compagnia fu acquistata nel 1964 dall’azienda statunitense 3M, divenendo “Ferrania 3M”. In seguito la 3M formò una società sussidiaria mediante il trasferimento di parte delle attività della Ferrania. La nuova divisione fu chiamata Imation. Poi la ditta venne acquistata dalla Schroder Ventures nel 1999. Attualmente è di proprietà del Gruppo Messina di Genova.

L’azienda produsse pellicole fotografiche nei formati 135 e APS col marchio Solaris. Ferrania rimase l’unico produttore delle pellicole nel formato 126 “Instamatic”, dopo che Kodak ne aveva cessato la produzione nel 1999, ma all’inizio del 2007 a sua volta smise di produrlo. L’azienda commercializzò inoltre componenti per stampa a getto d’inchiostro, pellicole per raggi X (produzione dismessa durante il 2008), fotocamere digitali, materiali per arti grafiche, plastiche speciali, software per ospedali (produzione venduta al gruppo NoemaLife di Bologna nel 2008).

La produzione di pellicole per uso fotografico è terminata nel 2009.

Nel 2013 una nuova azienda, denominata “FILM Ferrania” ha acquistato la linea produttiva delle pellicole fotografiche, che include anche parte degli ultimi macchinari in uso e degli edifici industriali, prevedendo un inizio di nuova produzione dal 2016.

Evento: Ferrania – visita guidata e videoproiezione “Ferrania: dalla polvere da sparo alla fotografia”
Genere: visita guidata e proiezione fotografica – Le Giornate FAI di Primavera 2015
Dove e Quando : ex Stabilimento Ferrania Spa – Ferrania Viale della Libertà, 57. Sabato 21 marzo dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Contatti: Giornate FAI di Primavera 2015 www.giornatefai.it
Presentazione a cura di: FAI delegazione di Savona. Per la parte storica si ringrazia Lidia Giusto lidia.giusto@libero.it