Attraverso il libro di Marco Scuffi “Pastificio di Chiavenna. I 145 anni” conosciamo la storia del Pastificio Moro e del Mulino di Bottonera che oggi ospita un interessante museo di archeologia industriale sulla produzione della farina.
Valchiavenna, provincia di Sondrio, tutto è nato per volontà di Carlo Moro (1838-1889). Carlo, che da giovane lavorava come panettiere, cominciò la propria attività fondando un mulino ed un torchio per la macinazione dei cereali a Chiavenna, presso il quartiere della Bottonera, dove sorgevano già da tempo altri opifici, che sfruttavano l’energia motrice fornita dall’acqua di un canale artificiale, la Molinanca, chiuso nella seconda metà del XX secolo.
La costruzione del mulino e del torchio risale al 1867; dopo qualche tempo accanto al nucleo originario fu aggiunto un pastificio che lavorava le farine prodotte. Il mulino Moro funzionava inizialmente a palmenti ma fu successivamente trasformato in un più moderno mulino a cilindri. All’epoca costituiva una delle strutture più avanzate a livello locale dal punto di vista tecnologico, tanto che l’attività di Carlo Moro si impose presto come una delle più importanti del settore nella provincia di Sondrio.
Nel frattempo l’azienda prese i primi contatti con la Svizzera e altri paesi vicini e cominciò ad esportare in Europa il proprio prodotto. Verso la fine del XX secolo l’esportazione raggiunse anche l’America e l’Australia.
Il canale della Molinanca fu chiuso nel 1958, ma i Moro introdussero nel mulino un motore elettrico, in grado di mantenerlo in funzione. Nonostante ciò la necessità di uno stabilimento più moderno spinse l’azienda a trasferire la produzione a Tanno, una frazione del vicino comune di Prata Camportaccio, con la fabbricazione dell’attuale struttura, che aprì i battenti nel 1965. Dopo un periodo intermedio in cui entrambe le strutture funzionarono insieme, nel 1971 il nucleo originario venne abbandonato. Oggi la quinta generazione della famiglia Moro continua a Tanno l´attività iniziata da Carlo.
Il Mulino Moro di Bottonera: Museo della Valchiavenna di Archeologia Industriale
Negli anni ’80 il comune di Chiavenna decise di utilizzare l’area del pastificio Moro per la costruzione di un nuovo polo scolastico: a questo punto però si convenne di conservare il mulino, per il suo valore storico, in vista di una sua futura trasformazione in sezione di archeologia industriale del Museo della Valchiavenna.
Il pastificio fu quindi abbattuto, anche se le scuole che lo sostituirono ne mantennero l’assetto architettonico come vincolo paesaggistico, mentre il mulino fu acquisito dalla provincia di Sondrio e lasciato in comodato alla Comunità Montana della Valchiavenna, che, insieme all’OVVA (Organizzazione Volontari Valchiavenna Anziani e Amici), lo rese nuovamente agibile.
Il 12 settembre del 1997 il museo fu quindi inaugurato, mentre nel 2000 anche la proprietà fu ceduta dalla provincia alla Comunità Montana. Dopo un ultimo restauro al tetto, del 2012, è nuovamente visitabile.
Descrizione del Museo Mulino di Bottonera
Il mulino si sviluppa su tre piani più un seminterrato. Una struttura simmetrica, che ospita un ampio vano, è destinata alla sala macchine, mentre un vano laterale più piccolo serviva per le operazioni di pulitura e lavaggio dei cereali.
Il seminterrato ospitava la turbina e vi erano collocate alcune macchine per la pulitura. Al primo piano (piano rialzato) sono collocati i laminatoi, mentre al secondo ed al terzo sono i “plansister” e le semolatrici, oltre a vari macchinari per il recupero dei prodotti secondari della lavorazione e per l´insaccaggio. L´aspetto più interessante è costituito dal pregevole lavoro di carpenteria del legno con il quale sono costruite la mescola della farina, le tramogge e l´intero impianto di condutture che consentono, mediante elevatori, il movimento e la selezione dei prodotti semilavorati.
Per informazioni sui giorni ed orari di apertura del Museo della Valchiavenna – Mulino Moro di Bottonera,
contattare il Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna al + 39 343 37485
Hanno parlato del Pastificio Moro:
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Settore industriale: Settore Alimentare
Luogo: Chiavenna – Sondrio – Lombardia
Proprietà/gestione: Comunità Montana della Valchiavenna www.cmvalchiavenna.gov.it
Testo a cura di: Marco Scuffi. Per la descrizione del Museo Mulino di Bottonera testo tratto dal sito ufficiale del Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna